La cervicalgia (o cervicale)
Quando si parla cervicalgia o cervicale ci riferiamo a un dolore che colpisce il collo. Questo dolore parte dal collo e si trasmette fino al trapezio e, quando molto grave, arriva anche a colpire le braccia non consentendo di muoversi liberamente.
Le principali cause della cervicalgia
Nella maggior parte dei casi questa problematica si genera da un'alterazione non grave ma che coinvolge tutte le strutture meccaniche che si trovano nell'area delle prime vertebre della colonna.
Si tratta, quindi, dei muscoli, dei dischi intervertebrali dei legamenti e delle articolazioni posteriori che consentono di svolgere i movimenti e il sostegno. Anche uno sforzo leggero, che può avvenire in modo brusco, o una postura errata possono portare una lesione di queste strutture.
In poche parole, si tratta di uno stress meccanico esasperato e non corretto, che va sovraccaricare quello che queste strutture possono reggere, causando dolore. Spesso, in queste situazioni lo stress aggrava ulteriormente la situazione a causa di un'ulteriore contrattura del muscolo e che provoca delle micro-lesioni.
In alcuni casi le micro-lesioni possono generare una patologia molto conosciuta chiamata artrosi che è connessa al logoramento della cartilagine che ricopre le articolazioni e dei dischi intervertebrali. Di solito questa problematica è dovuta all'età ma può avanzare più rapidamente se vengono effettuati movimenti sbagliati e continui nel tempo.
Caratteristiche principali del dolore cervicale
Di solito, i movimenti del collo di flesso-estensione provocano un sovraccarico della zona cervicale più bassa. Questo genera dolore alle spalle. Invece, adottare una postura prolungata al video, va a coinvolgere maggiormente la parte cervicale alta causando mal di testa. Ovviamente, ogni persona può avere una reazione diversa.
Le vertigini, la nausea e il ronzio dell'orecchio possono colpire, invece, le persone molto emotive e non sono collegate a una particolare zona colpita. I sintomi appena descritti sono connessi al fatto che la zona cervicale è attraversata da diverse terminazioni nervose.
Come trattare la cervicalgia
Quando si soffre di cervicalgia il modo migliore per poter eliminare il dolore è il trattamento con i farmaci antidolorifici scegliendo quelli che provocano meno effetti collaterali. Un esempio è il paracetamolo.
Quando non si riesce a risolvere la problematica nemmeno con questo tipo di farmaco si possono trovare sul mercato altre tipologie di prodotti sempre molto efficaci. In questo caso, però, si dovranno mettere in conto diversi effetti collaterali .
I miorilassanti, invece, possono essere utili solamente se gli antidolorifici non sortiscono effetti positivi. Molto consigliate anche le terapie che sfruttano il caldo e il freddo. Il calore, infatti, rilassa i muscoli mentre il freddo toglie l'infiammazione.
Sebbene la cura farmacologia consenta di eliminare il dolore, per poter risolvere definitivamente il problema occorre cambiare stile di vita. Bisogna porre attenzione alla postura di ogni giorno e allenarsi in modo costante.
Nel caso i dolori continuino bisogna ricorrere all'intervento di uno specialista che permetterà di recuperare del tutto il movimento e in modo corretto.
Inoltre, è possibile anche affidarsi a terapie manuali o effettuare degli esercizi specifici per questo tipo di problematica. Naturalmente, queste attività devono essere svolte nel modo corretto per poter essere efficaci.
L'utilizzo del collare specifico per cervicale nel caso di cervicalgia
Quando una persona presenta un dolore cervicale causato da un trauma potrebbe essere utile l'utilizzo di un tutore. Infatti, in questi casi il medico prescrive il classico collare cervicale.
Questo supporto consente i poter limitare i movimenti del collo quando ci si trova nella fase acuta della problematica che ha causato il dolore.
Di solito il collare viene utilizzato per poco tempo e soltanto per poche ore al giorno.
Alcuni esempi di collari utili a questo scopo sono i seguenti:
- Collare Cervicale morbido Pavis 401, Supporto morbido in polipropilene a bassa densità per una riduzione della mobilità del collo con effetto antalgico e di prevenzione del dolore;
- Collare cervicale New Schanz Tenortho;
- NECKOK - Collare cervicale in gommapiuma Tenortho.
L'intervento chirurgico per la cura della cervicalgia
Quando si soffre di dolori cervicali di tipo neurologico accompagnati da compressione dei nervi spinali o del midollo spinale si può ricorrere a un intervento chirurgico.
Quando si richiede un intervento di questa tipologia ci si sottopone a un'operazione di decompressione della struttura nervosa che viene interessata dal dolore. L'obiettivo è quello di eliminare la compressione che causa tutti i sintomi.
Questa tipologia di intervento è molto delicato. Per questo motivo vengono effettuati solamente se proprio necessari. Un esempio è l'ernia discale molto grave e che non è stata curata nemmeno con i classici trattamenti conservativi. Altro caso è quello di un tumore spinale.
Le tecniche di chirurgia che possono essere utilizzate per contrastare la cervicalgia che deriva da cause neurologiche sono diverse. Le principali sono le seguenti: discectomia anteriore, discectomia posteriore e protesi discale.