La scoliosi negli adulti e nei bambini: sintomi e rimedi

La scoliosi è una deformazione della colonna vertebrale, si tratta di una patologia studiata e conosciuta già da tantissimi anni. La parole scoliosi deriva dal termine greco skolíosis, ovvero incurvamento.

Che cos'è la scoliosi

È una deformazione della colonna vertebrale permanente e associata alla rotazione dei corpi vertebrali. La rotazione delle vertebre fa sì che la colonna vertebrale assuma una curvatura laterale. Questa condizione forma una una sporgenza che viene chiamata, in termine tecnico, gibbo.

Qualora non ci fosse la rotazione delle vertebre non è possibile utilizzare la definizione di scoliosi. In questi casi infatti si parla di paramorfismo, una condizione che solitamente non richiede trattamenti specifici e che si risolve in maniera spontanea durante la crescita.

Questa patologia può colpire adulti e bambini, anche se indubbiamente si sviluppa più di frequente in età giovanile.

Quali sono le cause della scoliosi

La scoliosi può essere causata da un gran numero di fattori, diversi studi hanno dimostrato però che nella stragrande maggioranza dei casi l'insorgere di tale patologia non è strettamente correlata ad alcuna causa specifica.

Mentre in altre situazioni la scoliosi può essere scatenata da diverse condizioni patologiche, tra le quali alterazioni congenite presenti quindi fin dalla nascita, problemi di carattere neurologico oppure a causa della presenza di malattie di tipo muscolare.

Inoltre sono stati pubblicati diversi studi che hanno dimostrato come, nel caso di scoliosi idiopatica, ci sia una forte influenza genetica. Infatti i risultati hanno dimostrato che i figli di genitori affetti da scoliosi hanno una probabilità estremamente alta di sviluppare la stessa condizione patologica.

In definitiva è difficile poter attribuire una precisa causa correlata alla scoliosi, dato che nella maggior parte dei casi la condizione si sviluppa senza una chiara causa apparente.

Quali sono i sintomi della scoliosi

La scoliosi si manifesta attraverso diversi sintomi specifici, anche se ovviamente possono variare da soggetto a soggetto.

Tra i sintomi più diffusi troviamo un'altezza diversa tra le due spalle, i fianchi irregolari, una chiara inclinazione di tutto il corpo verso un lato, testa in posizione defilata rispetto al bacino e coste ad altezze diverse.

Come detto, dunque, questi sintomi possono variare in base alla tipologia di scoliosi e alla condizione clinica del paziente. Ma senza dubbio rappresentano quelli principali che certificano la presenza della scoliosi.

Come viene diagnosticata la scoliosi

Per poter diagnosticare in maniera chiara e definitiva la scoliosi, occorre procedere con una radiografia alla colonna vertebrale. In questo modo sarà possibile calcolare il grado, la tipologia di curva e, soprattutto, il tipo di scoliosi presente.

Una visita clinica, con tanto di esame obiettivo, è invece opportuna per poter scoprire delle anomalie a livello morfologico del tronco. Questa eventualità compare nei casi di scoliosi significativa che potrebbe richiedere un certo tipo di trattamento. Ad ogni modo il tutto è sempre da confermare tramite radiografia.

Numerosi studi hanno tracciato la linea per quanto riguarda l'individuazione dei casi più gravi per i quali è sempre preferibile procedere con delle radiografie. Per quanto riguarda invece i casi di scoliosi meno gravi solitamente si preferisce non effettuare esami radiografici, al fine di evitare un'esposizione eccessiva alle radiazioni.

Ad ogni modo è assolutamente indispensabile che la diagnosi venga effettuata correttamente e tempestivamente, in questo modo sarà possibile attuare da subito un programma specifico a scopo terapeutico che risulti anche meno invasivo. Nei casi di scoliosi più gravi o diagnosticati in ritardo, purtroppo, bisognerà necessariamente procedere con trattamenti più invasivi che non riescono comunque ad assicurare un risultati perfetto.

Come si cura la scoliosi

Nei casi di lieve deformità, quindi non di vera e propria scoliosi, si procede semplicemente con degli esercizi mirati o, su consiglio medico, è bene praticare qualche sport.

Se è stata diagnosticata la forma di scoliosi allora bisogna rivolgersi ad uno specialista per poter affrontare la situazione in maniera decisa. Sostanzialmente possiamo dire che ci sono tre cure per la scoliosi, vediamole nel dettaglio:

• Nessuna terapia ma monitoraggio costante

Qualora la curvatura sia di modesta entità non sarà necessaria alcuna terapia, lo specialista visiterà il paziente due volte l'anno per valutare l'evoluzione della patologia.

• Ricorso ad un busto o tutore

Per evitare il peggioramento della condizione è possibile ricorrere ad un tutore ortopedico per il mantenimento di una corretta postura. Sul nostro sito https://www.ortopediebaldinelli.it/7-articoli-ortopedici potete trovare prodotti altamente specializzati per la scoliosi.

• Intervento chirurgico

Nei bambini, in presenza di curvatura importante e peggioramento costante, è possibile procedere con un intervento chirurgico. Mentre negli adulti questo tipo di trattamento è meno frequente, infatti in questo caso si preferisce utilizzare una terapia a base di antidolorifici.