La sindrome del tunnel carpale
La sindrome del tunnel carpale può causare dolore e intorpidimento alla mano e al polso. In questo articolo ne approfondiamo le cause, la sintomatologia e i possibili trattamenti per curarla.
La sindrome del tunnel carpale, nota come STC in linguaggio medico, è una patologia causata dal deterioramento di un nervo che passa al centro del polso. Può causare dolore a chi ne soffre, con intorpidimento delle prime tre dita della mano e debolezza nei movimenti. Colpisce sia gli uomini che le donne, ma è più frequente dopo i 40-45 anni di età e si presenta con maggior incidenza nelle persone che svolgono lavori ripetuti, come musicisti, artisti o chi lavora molte ore con il mouse.
Che cos’è la sindrome del tunnel carpale?
La sindrome prende il nome dal tunnel carpale, lo spazio che intercorre tra le ossa carpali e un legamento posizionato tra la mano e il polso (il legamento carpale trasverso), a forma di arco, sotto il quale passano nove tendini e un nervo. Quest’ultimo, il nervo mediano, ha sia la funzione di portare sensibilità alle dita che la funzione di mobilità della mano.
Il nervo mediano parte dall’ascella percorre tutto il braccio e si dirama nelle prime tre dita della mano (pollice, indice e medio) e solo per metà nell’anulare.
Un’alterazione anche minima del tunnel carpale può causare una compressione del nervo mediano, portando alla sua infiammazione, che causa dolore e altri sintomi tipici di questa sindrome.
I sintomi della STC
Se il nervo mediano è compresso da un’alterazione del tunnel carpale, non avrà più una corretta ossigenazione dei tessuti e, gradualmente, a causa di una limitata conduzione nervosa, non riuscirà a svolgere la sua funzione in maniera corretta.
La sindrome del tunnel carpale si manifesta con alcuni sintomi specifici:
- Il dolore: è spesso il primo indizio della patologia in corso. Inizialmente è localizzato tra il palmo della mano e il polso, ma può estendersi a tutta la mano e, più raramente, al braccio.
- Il formicolio o una sensazione di intorpidimento delle prime tre dita della mano
- Alterazione della sensibilità
Può presentarsi una diminuzione della forza. Nei casi peggiori, il sintomo può peggiorare portando ad un senso di debolezza della mano tale da rendere difficile tenere in mano gli oggetti.
Alterazione del sonno causato dal dolore notturno della mano o del polso
Le cause
La STC è una neuropatia che può avere molteplici cause, alcune possono anche sovrapporsi. Il modo migliore per impostare la terapia più opportuna è individuare la causa all’origine della patologia di ogni singolo caso.
Predisposizione anatomica e cause ereditarie
Patologie pregresse come obesità, diabete, gotta, ipotiroidismo, insufficienza renale o artrite reumatoide. In particolare, le patologie che causano squilibri ormonali e gonfiori riducendo lo spazio del tunnel carpale
Traumi o fratture, quando modificano l’anatomia della mano o del polso potrebbero compromettere il tunnel carpale e il nervo mediano causando la STC
Lavori ripetuti: l’utilizzo di alcuni strumenti musicali, l’impiego di attrezzi vibranti sul lavoro, oppure molte ore passate al computer possono predisporre chi svolge queste attività a sviluppare la sindrome del tunnel carpale
Gravidanza. ritenzione idrica e gonfiori potrebbero far insorgere diversi problemi negli ultimi mesi di gravidanza, tra cui la STC. In questo caso, di solito, la patologia si risolve autonomamente dopo il parto, senza l’impiego di rimedi particolari, se non l’utilizzo di antidolorifici quando necessari e se prescritti dal medico.
I rimedi alla sindrome del tunnel carpale
Qualora si verificassero alcuni dei sintomi sopra descritti è consigliabile rivolgersi quanto prima ad uno specialista.
Nei casi più lievi, solitamente, si predilige un lavoro mirato con il fisioterapista che analizzerà le cause alla base dell’infiammazione e vi prescriverà la terapia conservativa più idonea. Spesso la terapia consiste in alcune sedute di laserterapia, per ridurre il dolore in fase acuta; quindi, in una terapia manuale per rendere i tessuti più elastici e migliorare il passaggio del nervo e dei tendini attraverso il tunnel carpale; infine, alcuni esercizi e consigli posturali da realizzare in autonomia. Potrebbe esservi consigliato dal medico anche l’utilizzo di tutori mano-polso o l’applicazione di fasce adesive medicanti (kinesio-taping).
Nei casi gravi di sindrome del tunnel carpale o nelle recidive potrebbe essere necessario intervenire chirurgicamente. L’intervento è poco invasivo, ma per essere risolutivo necessita di una buona riabilitazione post-operatoria.
Le informazioni contenute in questo articolo non sono consigli medici e hanno carattere esclusivamente divulgativo. Tali informazioni non intendono sostituire il rapporto tra medico, o professionista sanitario, e paziente. Vi invitiamo a rivolgervi sempre al vostro medico di fiducia e/o allo specialista per la prescrizione di farmaci e/o terapie specifiche.