Corsetto lombare: come funziona e quando usarlo
I corsetti lombari sono dispositivi esterni utilizzati per limitare il movimento della colonna lombare e fornire supporto e stabilità alla regione che comprende le cinque vertebre della parte bassa della schiena, con l'obiettivo di alleviare il dolore e favorire la guarigione dopo un intervento chirurgico o un infortunio.
I corsetti lombari sono realizzati con materiali diversi come nylon, gomma, plastica modellata e cotone elastico, e si distinguono fondamentalmente, in tre tipologie: flessibili, semirigidi e rigidi. I corsetti flessibili, indicati per lievi instabilità lombari e lombalgie, pur fornendo supporto ai muscoli, consentono un'ampia libertà di movimento, mentre i corsetti rigidi la limitano, ma garantiscono un supporto maggiore.
Corsetti rigidi lombari: come si presentano
I corsetti rigidi lombari sono costituiti da un robusto strato di materiale (tipicamente cotone o tela) che avvolge il busto e include pannelli rigidi che coprono la parte anteriore, posteriore e talvolta i lati del tutore. Alcuni modelli includono barre di plastica dura o di metallo che coprono l'esterno del corsetto.
Un tutore per la schiena che combina elementi di ortesi flessibili e rigide può essere definito semirigido. Ad esempio, una cintura lombare flessibile può includere un'imbottitura aggiuntiva o inserti in plastica per un supporto e una stabilità aggiuntivi.
Come funziona il corsetto rigido lombare
Il corsetto rigido lombare:
- Applica una pressione sul busto per mantenere la colonna vertebrale in una postura sana e sposta il peso all'addome.
- Fornisce un supporto significativo per alleviare la pressione delle strutture spinali indebolite o ferite, inclusi muscoli, articolazioni, dischi e radici nervose.
- Riduce significativamente il movimento per prevenire la maggior parte delle flessioni in avanti, all'indietro e da lato a lato, nonché la maggior parte della rotazione del tronco.
- Riduce drasticamente i micromovimenti in corrispondenza di un segmento spinale o di una frattura, migliorando le possibilità di guarigione e limitando il dolore causato da movimenti disarmonici.
- Riduce la tensione muscolare.
Un corsetto rigido lombare per la schiena può essere personalizzato: saranno il medico e il tecnico ortopedico specializzato nella progettazione e montaggio di tutori a decidere le modifiche da mettere in atto per adattare il dispositivo al paziente e garantire la sicurezza e l'efficacia del corsetto.
Condizioni che possono trarre beneficio dall'uso del corsetto rigido lombare
L'uso di un corsetto rigido lombare può aiutare a guarire e ad alleviare il dolore derivante dalle seguenti condizioni:
- Guarigione post-operatoria: un corsetto rigido può essere prescritto dopo un intervento chirurgico alla colonna vertebrale con l'obiettivo di ridurre la pressione su di essa, aumentare la stabilità e limitare movimenti e micromovimenti.
- Spondilolistesi istmica: è stato dimostrato che l'uso di un corsetto rigido lombare per la spondilolistesi istmica riduce al minimo la quantità di slittamento vertebrale e migliora significativamente la capacità di camminare e i livelli di dolore. Un corsetto lombare rigido limita il movimento in eccesso nel segmento fratturato, aiutando a controllare il dolore e riducendo potenzialmente i danni alle articolazioni, ai nervi e ai muscoli.
- Spondilolisi: può essere consigliato un corsetto semirigido come il Corsetto semirigido Lombare TLM-3223, per ridurre al minimo i micromovimenti, alleviare il dolore e favorire la guarigione.
- Osteoartrite: l'instabilità e i micromovimenti dolorosi causati dall'artrosi spinale possono essere ridotti con l'uso di un corsetto lombare rigido o semirigido. Inoltre, un corsetto rigido può ridurre la pressione sulle faccette articolari colpite, alleviando il dolore e facilitando i movimenti quotidiani, come passare da una posizione seduta a una in piedi o viceversa.
- Fratture da compressione vertebrale: un tutore lombare rigido o semirigido può essere raccomandato per le fratture vertebrali da compressione al fine di ridurre i micromovimenti a livello della frattura o del tratto di colonna vertebrale interessato.
- Malattia degenerativa del disco/ernia del disco lombare: in caso di ernia, un corsetto lombare rigido o semirigido può aiutare a stabilizzare il segmento spinale lombare, a limitare la flessione e la torsione e a sostenere parte del peso normalmente sopportato dai dischi della parte bassa della schiena.
- Tensione e affaticamento muscolare: un corsetto rigido lombare può aiutare ad alleviare la tensione muscolare riducendo la pressione sulla colonna vertebrale e la quantità di forza necessaria nei muscoli per sostenerla. Inoltre, il calore del corsetto può aiutare a rilassare i muscoli tesi, contribuendo a diminuire il dolore. In questo caso, l'uso del corsetto è consigliato per un periodo di tempo non superiore ai 2 o 4 giorni.
Come usare il corsetto rigido lombare
L'aderenza nell'uso di un corsetto rigido lombare è uno dei fattori più importanti. Se un tutore è, però, troppo ingombrante o scomodo, si consiglia di consultare il medico curante per apportarvi le opportune modifiche.
Si consiglia normalmente l'uso dei corsetti rigidi lombari per brevi periodi al fine di evitare problemi di dipendenza e, in casi estremi, di atrofia muscolare che può indebolire la schiena, aumentando il rischio di lesioni e peggiorando la sintomatologia dolorosa.